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Venezia – Avanti per la propria strada, senza cali e senza distrazioni. Il Benevento prosegue la sua marcia inarrestabile sbancando anche il “Penzo” di Venezia. Inzaghi torna per la prima volta da avversario in laguna, ‘regalando’ un dispiacere ai suoi ex tifosi. La Strega si impone sulla truppa di Dionisi con un gol per tempo, conquistando il nono successo stagionale che vale un altro ‘piccolo’ allungo. In attesa del Pordenone, impegnato lunedì a Pisa, i giallorossi infatti aumentano il vantaggio sul Crotone, costretto al pari casalingo contro il Cittadella

La partita – Quattordicesima formazione diversa in quattordici giornate per Dionisi, il tecnico del Venezia ritrova Zuculini e sceglie Aramu alle spalle di Bocalon e Capello. Scelte confermate per Inzaghi, al ritorno da avversario in laguna. Caldirola si riprende il posto al centro della difesa in coppia con Antei e Kragl prende il posto di Insigne rispetto al match col Crotone.

I padroni di casa sembrano impattare meglio sulla contesa, costruendo una buona occasione sull’asse AramuBocalon ma l’attaccante non aggancia l’assist geniale del trequartista. E’ di fatto questo l’unico potenziale pericolo che si registra dalle parti di Montipò perché col passare dei minuti a salire in cattedra è la capolista. Su un tiro-cross di Sau, Maggio manca la deviazione vincente a due passi dalla porta di Lezzerini. Alla mezz’ora il portiere veneto è costretto però a capitolare. Maggio prova una conclusione smorzata da un difensore, la palla diventa buona per Coda che, nonostante un primo controllo non ottimale, riesce ugualmente a girarla in porta gonfiando la rete. Il gol cambia totalmente l’inerzia della contesa, la Strega spinge e sfiora il raddoppio con Kragl, il tedesco non approfitta però di un’uscita oltre i confini della propria area di Lezzerini. L’occasione più ghiotta arriva a un passo dall’intervallo. Angolo dalla destra, Viola prolunga e Antei di testa fa fare un figurone a Lezzerini che si salva con un pizzico di fortuna e con l’aiuto della traversa. Se il Venezia è ancora in piedi al duplice fischio lo deve al proprio portiere.

L’inizio del secondo tempo vede i padroni di casa subito protesi in avanti. Palla in area giallorossa, Capello prova la deviazione vincente calciando però a lato. La risposta della Strega è immediata: verticalizzazione di Schiattarella per Coda, Lezzerini neutralizza distendendosi sulla propria destra. Prove generali di un gol che il Benevento trova al 20′. Punizione dalla trequarti di Kragl, Caldirola spizza di testa quel tanto che basta per battere Lezzerini e portare i giallorossi sul due a zero. La gara è ormai saldamente nelle mani della formazione di Inzaghi, a un passo dal terzo gol con Coda. Lo svarione di Casale libera l’attaccante che spreca incredibilmente a tu per tu con Lezzerini. Il Venezia esce mentalmente dalla partita ma il Benevento non ne approfitta per piazzare il colpo del ko. Ci prova anche il neo entrato Improta, l’esterno ignora Coda centrando in pieno l’estremo difensore lagunare. Una scossa prova a darla Di Mariano, la carta della disperazione calata forse troppo tardi da Dionisi. Traversone di Ceccaroni, l’ex giovanili della Roma si tuffa di testa costringendo Montipò al primo vero intervento della sua partita. Nel finale, però, è la Strega a sfiorare il tris con Improta e Insigne, legittimando un altro meritato successo.

Venezia-Benevento 0-2

Reti: 29’pt Coda, 20’st Caldirola

Venezia (4-3-1-2): Lezzerini; Fiodaliso, Modolo, Casale, Ceccaroni; Suciu (29’st Lollo), Fiordilino, Zuculini (13’st Montalto); Aramu; Bocalon (40’st Di Mariano), Capello. A disp.: Oliveira, Pomini, Senesi, Gavioli, Zigoni, Maleh, Lakicevic. All.: Alessio Dionisi

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Hetemaj (17’st Tello), Schiattarella, Viola; Kragl (22’st Improta), Sau (31’st Insigne); Coda. A disp.: Manfredini, Gori, Del Pinto, Tuia, Basit, Gyamfi, Di Serio, Vokic. All.: Filippo Inzaghi

Arbitro: Marco Serra di Torino

Assistenti: Andrea Tardino di Milano e Marco Scatragli di Arezzo

IV Uomo: Marco Monaldi di Macerata

Ammoniti: Zuculini per il Venezia, Hetemaj, Kragl, Antei per il Benevento

Note – Recupero: 0’pt, 4’st. Corner: 4-1 per il Benevento. Fuorigioco: 2-1 per il Benevento