Benevento – Le parole di Roberto Venturato al termine della semifinale play off di ritorno che ha visto il Cittadella essere ospite del Benevento. L’allenatore di origini australiane ha commentato la prestazione dei veneti, scesi in campo allo stadio “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Cristian Bucchi. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico dei granata.
Meriti – Sapevamo di dover vincere, abbiamo fatto un’ingenuità nella partita di andata e siamo venuti qui per giocare a calcio. Abbiamo provato a partire da dietro, correndo anche qualche rischio contro una squadra temibile. Semplicemente abbiamo fatto quello mostrato durante tutto l’anno, mantenendo serenità e tranquillità, aspetti fondamentali in questo tipo di gare. Devo fare i complimenti alla mia squadra, abbiamo battuto una formazione forte e che aveva il vantaggio di giocare davanti a un pubblico importante. Abbiamo passato un esame importante, adesso vediamo se riusciremo a passare l’esame di laurea rappresentato dalla finale.
Benevento – In queste gare l’episodio è determinante. La nostra voglia di provare a giocare ha fatto girare l’episodio in nostro favore. Non mi permetto di dare giudizi sul Benevento, gli faccio i complimenti per la società, per l’organico allestito e per quanto fatto quest’anno ma devo rimanere concentrato sulla prossima partita. I miei complimenti vanno ai giallorossi e alla città di Benevento, ci hanno applaudito e si sono dimostrati una piazza di elevato profilo morale.
Atteggiamento – Mi aspettavo un Benevento che volesse fare gol per chiudere subito la partita. Siamo stati bravi a rimanere corti, a lavorare di squadra per poi andare a sviluppare le nostre situazioni. Noi siamo una squadra che prova sempre a giocare a calcio, indipendentemente dall’avversario e stasera ci siamo riusciti.
Finale – Pescara e Verona hanno rose importanti e giocatori di qualità, hanno modi di giocare diversi. In questo momento della stagione vince chi merita, proveremo a passare anche l’esame di laurea.
