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Partita ufficialmente la nuova sfida Unesco per il Sannio. Si è svolta a Roma, alle Terme di Diocleziano, la cerimonia della firma del Protocollo di intesa per la candidatura del sito “Via Appia. Regina viarum”.

Presenti, per Benevento, i sindaci dei comuni interessati dal tracciato e il presidente della Provincia Nino Lombardi. Momento immortalato con una foto pubblicata sui canali social dal primo cittadino di San Nicola Manfredi Arturo Vernillo.

Il progetto, promosso dal Ministero della Cultura attraverso gli uffici centrali e periferici, coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 università italiane e straniere.
 
La strada consolare, circa 900 km di tracciato da Roma a Brindisi inclusa la variante traianea, rappresenta non solo il prototipo del sistema viario romano, ma è anche simbolo millenario delle relazioni tra le civiltà del Mediterraneo e quelle dell’Oriente e dell’Africa. 
 
Per sostenere la candidatura dell’Appia il Ministero della Cultura sta investendo nel restauro e nella valorizzazione di evidenze archeologiche e architettoniche situate lungo il percorso, con l’obiettivo di coniugare le ragioni della conservazione e valorizzazione di questo importante patrimonio con lo sviluppo sostenibile dei territori coinvolti, per rafforzare l’offerta culturale, fondamentale per la crescita sociale ed economica soprattutto delle aree interne.
 
Dopo la valutazione del Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana UNESCO, il dossier scientifico, accompagnato dal Piano di gestione del sito candidato, sarà inviato a Parigi.
 

“Il protocollo sottoscritto questa mattina – hanno dichiarato il sindaco Mastella e l’assessore alla Cultura di Benevento, Antonella Tartaglia Polcini, al termine della cerimonia – rappresenta un’importante opportunità di promozione dello sviluppo della città. Il nostro impegno in questa direzione ha già prodotto i suoi primi risultati in termini di ingenti investimenti finanziari per il recupero, la promozione e la valorizzazione di beni monumentali e delle aree archeologiche che si collocano sulle antiche tracce della Regina Viarum come, per limitarsi al richiamo dei più celebri, il Ponte Leproso, l’antico Anfiteatro, l’Arco del Sacramento e l’Arco di Traiano.

E, a tal proposito, va anche rimarcato il ruolo chiave, affidato sin da principio nell’iter di candidatura, al capoluogo sannita, anche grazie all’intelligente, appassionata e lungimirante opera della coordinatrice scientifica della candidatura per il Ministero della Cultura, Angela Maria Ferroni.

Come nella felice esperienza della candidatura del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”, Benevento è ancora una volta protagonista di una ricca programmazione di iniziative di promozione della conoscenza e di valorizzazione del patrimonio culturale, con la partecipazione attiva di enti e associazioni, nella costruzione e nell’articolazione degli interventi e delle azioni principali del piano di gestione dei beni componenti il tracciato, per la parte relativa all’intero percorso campano, con interessanti prospettive di coinvolgimento di una rete di istituti scolastici e universitari anche lucani e pugliesi.

Come nel suo glorioso passato, Benevento torna dunque ad essere alla ribalta di un importante palcoscenico della storia, quale crocevia fondamentale tra la strada consolare e la variante traianea e si impegna, con tutte le forze in campo, a sostenere pienamente il percorso intrapreso per rafforzare l’offerta culturale, fondamentale per la crescita sociale ed economica soprattutto in vista di uno sviluppo territoriale sostenibile delle aree interne”.

Di seguito la dichiarazione del Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi:

“La Via Appia, la “Regina viarum”, è parte essenziale della storia del Sannio ed anzi direi che le pagine fondamentali della storia di questo territorio e la sua stessa economia sono state costruite nel corso dei secoli proprio da questo leggendario tracciato di Appio Claudio Cieco. Attraversata in tutta la sua estensione dalla “Regina viarum”, la Provincia di Benevento è, dunque, in prima linea per il prestigioso riconoscimento da parte dell’Unesco. In questi ultimi mesi, come Provincia, abbiamo lavorato anche per la ripresa dei tracciati storici e devozionali che attraversano il territorio sannita e, ovviamente, siamo sempre stati determinati per la consacrazione di questa straordinaria arteria sul percorso Roma – Puglia. Siamo convinti che questo fondamentale ed insigne attestato dell’Unesco rappresenterà un motivo in più per la crescita dei flussi turistici che vogliono ri-scoprire anche i centri delle aree interne appenniniche, ricchissimi di storia, di cultura, di monumenti, di arte, di paesaggi meravigliosi. Vorrei esprimere il sincero e sentito ringraziamento per il lavoro di tanti intellettuali, di tanti cultori, di tanti amanti della storia e delle radici del nostro Paese, di uomini e donne delle Istituzioni pubbliche e private che si sono battuti per anni per giungere a questa giornata che vede riuniti insieme tante Regioni, Province, Comuni, la Pontificia Commisione di Archeologia Sacra, Università, il MInistero della cultura
per celebrare uno straordinario Patrimonio dell’Umanità”.