Benevento – Il campionato sta per tornare a essere protagonista dopo quindici lunghi giorni. Il Benevento ospiterà sabato il Perugia al “Ciro Vigorito“, guardando tutti dall’alto verso il basso forte del primato conquistato dopo le prime sette giornate. Il presidente Oreste Vigorito ha svelato alcuni retroscena riguardanti la compagine giallorossa. Il numero uno della Strega è intervenuto a Radio Punto Nuovo, durante la trasmissione “Punto Nuovo Sport Show“.
Benevento – “Grande squadra, composta dall’allenatore e dal direttore sportivo“.
Inzaghi – “Anch’io ero perplesso su Inzaghi, ma questa perplessità non era basata su una mancata conoscenza. Da lui ho imparato che bisogna conoscere la gente prima di giudicarla. Mi ha dato l’impressione di una persona che volesse veramente fare questo lavoro. Ho sempre pensato, con un pregiudizio stupido, una volta che si è appagati nell’attività agonistica, i calciatori sono eredi della storia che hanno fatto. A me serviva qualcuno che facesse la storia e l’ho trovato in lui. E’ un appassionato del calcio, talmente tanto che andrebbe ad allenare anche la squadra dell’oratorio. E’ carismatico, pensavo dipendesse dai risultati ottenuti, invece il carisma lo impiega in ciò che fa. E’ sempre molto vicino, è un leader e un compagno di gioco, è il riferimento di tutti“.
Foggia – “Ebbi le stesse perplessità. Anche lui è maturo e responsabile. Ho la sua parola che lascerà il Benevento quando andrò via io“.
Koulibaly – “Non ho legami con i calciatori, ma con gli uomini. Penso che ogni calciatore sia sostituibile, non lo sono invece gli uomini. Da un punto di vista tecnico, in quattordici anni ho imparato che i giocatori ogni tanto vanno sostituiti, per una questione di stimoli. Alcuni stanno bene solo dove stanno e quelli non vorrei perderli: uno dei nostri è Nicolas Viola. Con lui c’è grande simbiosi“.
Lucioni – “Se con lui non è stato così ci sarà un motivo“.
Mercato – “Non penso di aver bisogno di qualcuno, seguo sempre le indicazioni di direttore e allenatore. Abbiamo un doppione per ogni ruolo e mancano dodici partite alla fine del girone d’andata. Vedremo“.
