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Ascoli Piceno – Contento del risultato e della prestazione. Oreste Vigorito ha commentato il successo di Ascoli ai microfoni di Ottochannel dicendosi soddisfatto di quanto mostrato dalla squadra su un campo difficile come quello del Del Duca. Le dichiarazioni del patron giallorosso: 

Tifosi – “Voglio ringraziare i nostri tifosi, a chici ha seguito da casa e quelli che oggi hanno accompagnato la squadra con calore. Abbiamo bisogno della nostra tifoseria, una tifoseria che si fa sentire anche lontano da Benevento”.

Vittoria – “Riuscire a vincere qui, contro una squadra prima in classifica, ci gratifica e ci fa rendere conto che siamo sulla strada giusta. E’ stata una partita dura, ho contato un alto numero di ammoniti, ma questo sta a significare che l’agonismo non è mancato”.

Progetto – “Abbiamo messo su il progetto che volevamo, ringiovanendo la rosa e trattenendo gli elementi più idonei al progetto di Caserta. Abbiamo poi preso 10 under, tutti di proprietà tranne una o due eccezioni. Vogliamo farli maturare e crescere per far sì che possano rivelarsi ottimi investimenti per il futuro. Speriamo di vedere progressi durante il campionato, ma questo dipende anche da tutte le componenti che devono stringersi intorno alla squadra”.

Calcio moderno – “Mi hanno chiesto cosa penso del calcio americanizzato e dell’invasione delle proprietà straniere. E’ inutile chiedermelo, io penso che il calcio appartenga al popolo delle città italiane. Se deve trasformarsi in uno show non mi piace. Combattere come città di provincia pensando di poter competere contro le multinazionali e i fondi d’investimento è un’impresa”.

Percorso – “Credo che abbiamo una squadra ben amalgamata, guidata con mano ferma da parte dell’allenatore in una città serena che non fa sentire alla squadra tensioni inutili. I quadri veri si dipingono nel silenzio ovattato di zone tranquille. Diciamo che siamo su una spiaggia in attesa di un lungo viaggio. Speriamo sia il più lungo possibile ma mostrandoci capaci di accettare sia luci che ombre”. 

Ambizioni – “Mi piace pensare che siamo una delle protagoniste di questo campionato. Occorre equilibrio, probabilmente io l’ho raggiunto perché sono diventato esperto con gli anni. Dobbiamo sfruttare questa esperienza per fare in modo che il percorso si riveli quello che vogliamo. Vedere giocare i nostri giovani in campo è bello, speriamo che crescano e ci conducano in un campionato molto bello”.