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Ascoli – Un rigore che ha rimesso in piedi un match che sembrava ormai perduto dopo un primo tempo da dimenticare. : “Siamo felici per come il pareggio è arrivato ma noi vogliamo vincere ogni partita quindi dobbiamo dare qualcosa in più sotto il profilo del carattere e ci siamo riusciti nel secondo tempo. Speriamo di poterci rifare martedì perchè per noi sono punti importanti per il prosieguo del campionato. Alla fine non ne avevamo più ma comunque con l’uomo in meno potevamo anche rischiare di vincerla ma con senza due uomini non riuscivamo più a giocare. Ripeto è un punto importantissimo per noi”.

Dopo il brutto primo tempo qualcosa è cambiato: “Il mister ci ha detto di stare tranquilli e di giocare sereni e noi siamo stati bravi a non andare in bambola. Ci siamo ricompattati e senza fretta abbiamo trovato il gol e poi sul rigore è stato bravo Armenteros a procurarselo. Ce la siamo cavata”.

Sul cambio di rigorista, Viola ha spiegato: “Massimo ne ha aveva sbagliati due di fila. Aveva già trovato il gol e non doveva sentire la pressione del rigore e quindi mi sono preso la responsabilità di batterlo. Secondo me Massimo doveva ritrovare la serenità giusta, gli ho detto di prendersi un turno di riposo. In settimana gli avevo detto: “Se c’è un rigore lo batto io, tanto ti faccio fare gol prima” E così è stato”. 

Analisi – “Rimane un po’ di amaro in bocca ma alla fine possiamo parlare di punto guadagnato. Già in dieci fai molta fatica, in nove è stata durissima reggere ma non ho mai avuto l’impressione che l’Ascoli potesse fare il 3-2. Sto tornando a stare bene, posso giocare in ogni ruolo, sono pronto a un grande finale di stagione”

Rigore – “Ci sono proteste da parte dell’Ascoli? Non ho rivisto l’episodio ma dal campo mi sembrava ci fosse. Se non c’è mi dispiace per l’Ascoli ma a noi è andata benissimo così. Ho guardato Lanni, si è mosso un attimo prima e sono riuscito a spiazzarlo”

Arbitro – “E’ stato molto equilibrato da entrambe le parti, si sapeva sarebbe stata una partita nervosa. Loro venivano da un sette a zero, noi da tre sconfitte di fila. Non era semplice da dirigere”. 

Voglia – “Entro in campo per vincere, ho grande voglia e ci tengo a questa tifoseria. La squadra ha affrontato un momento difficile ma vogliamo uscirne. Nel finale di stagione fisicamente si può calare, ma non credo sia un problema fisico. Abbiamo dimostrato comunque nel secondo tempo di saperci muovere bene. L’approccio negativo? Non parlerei in questi termini, loro hanno trovato gol su un’azione fortuita, hanno segnato il secondo su calcio piazzato di Ciciretti. Dobbiamo essere più bravi a non concedere punizioni. L’atteggiamento del secondo tempo è stato molto positivo, il punto non ci lascia soddisfatti ma per come è arrivato può rappresentare qualcosa di importante. Certo, possiamo fare molto meglio e abbiamo il dovere di farlo”.

Sacrificio – “Siamo rimasti in nove ma siamo stati bravi a non concedere niente nei minuti finali. E’ logico che è una partita particolare, il difficile lo abbiamo fatto e cerchiamo di vincere martedì con il Carpi”. 

Giorno da ricordare – “Non ho giocato molto in questo periodo ma sono uno che vuole vincere sempre, è logico che la voglia di giocare è tanta e mi fa piacere dare un contributo importante alla squadra”.