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Benevento – Nel pomeriggio di mercoledì 31 gennaio, la dr.ssa A.R., membro della Commissione Medica di Verifica di Napoli, è stata aggredita, all’interno dei locali della Commissione, da un uomo che, puntandole una pistola all’addome, l’ha ripetutamente minacciata dicendo “Dottoressa vedete quello che dovete fare altrimenti vi vengo a prendere sotto casa vostra, tanto so dove abitate”. Fortunatamente la situazione non è degenerata solo per la determinazione e il sangue freddo del medico.

Poco dopo l’aggressore, che sembra essere un dipendente del Comune di Napoli, è stato individuato e fermato dalle forze dell’ordine, ancora in possesso dell’arma. Il Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Benevento – Giovanni Pietro Ianniello –  esprime la solidarietà personale e dell’intero Consiglio alla dr.ssa A. R., vittima del gravissimo atto intimidatorio.

Questo – stigmatizza Ianniello  è l’ultimo di una serie di atti di violenza nei confronti di Medici ed in modo particolare di Colleghe. È incomprensibile come questa aggressione  si sia potuta perpetrare in una sede istituzionale (ndr Regione Campania Isola F8 del Centro Direzionale), e come un uomo armato di pistola, sia potuto tranquillamente entrare ed uscire, nonostante la presenza di  sistemi di controllo. È ora  che le Istituzioni si facciano carico di questa problematica in modo serio ed organico – continua Ianniello, anche con norme che tutelino il medico, creando procedure d’ufficio e non a querela di parte, quando egli viene aggredito nell’esercizio delle sue funzioni , e prevedendo pene più gravi per questo tipo di reati. Il Coordinamento degli Ordini Campani – conclude Ianniello è disponibile a partecipare fin da subito  ad un tavolo tecnico, coordinato dalle  Prefetture, per individuare valide soluzioni per questa situazione  non più sostenibile“.