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In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2022, ieri sera, l’Ente Culturale “N. Vigliotti” di San Lorenzello (Bn) ha voluto dedicare l’attenzione alla prevenzione di qualsiasi forma di violenza, all’ascolto delle vittime e al superamento delle norme sociali discriminatorie per promuovere un’effettiva uguaglianza di genere.

La pandemia da Covid-19 e le conseguenti misure di lockdown hanno aggravato condizioni di vulnerabilità preesistenti e contribuito in modo sensibile all’innalzamento dei casi di violenza domestica e degli abusi nei confronti di donne, ragazze e bambine in situazioni di conflitto armato e di crisi umanitaria. Dinanzi a questi dati allarmanti, ogni cittadino deve esprimere la più ferma condanna contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, fenomeno inaccettabile e grave impedimento al raggiungimento della parità di genere, all’effettivo godimento dei diritti e alla piena realizzazione personale.

Nella piazza dedicata ad “Antonio Cestari”, poliziotto trucidato a Milano nel corso di un vile attentato da parte delle Brigate Rosse, l’Ente Culturale “N. Vigliotti”, in collaborazione col Comune di San Lorenzello (Bn), ha organizzato una breve manifestazione nel corso della quale le ragazze locali hanno inscenato un balletto e hanno letto dei brani per dire no alla violenza sulle donne.

Il sindaco di San Lorenzello (Bn), Antimo Lavorgna, ha scoperto una mattonella in ceramica che resterà per sempre a ricordo della serata, ove è raffigurata di spalle una ragazza con la testa china. Presenti, tra i numerosi partecipanti all’evento, il presidente del consiglio comunale Tullio Ruggieri, il presidente dell’Ente Culturale “N. Vigliotti” Alfonso Guarino e il comandante della polizia locale Fioravante Bosco.