Sant’Agata de’Goti (Bn) – Inizia nel migliore dei modi l’avventura di Alessandro Del Prete alla guida della Virtus Goti. La compagine saticulana ha esordito nel torneo di Promozione superando allo “Ievoli” il Casalnuovo con il più classico dei risultati all’inglese. I sanniti si sono imposti con le reti di Iodice e Capasso, riuscendo così a far fronte all’espulsione di Laezza, maturata nella prima frazione di gioco.
“Partiamo da un presupposto importante, puntiamo a ottenere una salvezza tranquilla. Non voglio fare il pompiere e gettare acqua sul fuoco, la squadra è giovane e manca di esperienza“, fa subito chiarezza l’allenatore della compagine sannita, “confido molto nell’incoscienza dei ragazzi, sono capaci di mettere in campo più del 100% e questo può fare la differenza. Dovremo imparare a soffrire e combattere su ogni pallone. Sono contento anche dei cambi, chi è entrato si è fatto trovare pronto“.
Un risultato frutto della preparazione estiva: “Stiamo lavorando dal 17 agosto e abbiamo svolto un lavoro molto duro. Essere giovani, però, ti permettere di correre anche più degli altri, soprattutto in un periodo in cui la condizione generale non può essere ottimale. Abbiamo superato una corazzata, basta vedere la distinta del Casalnuovo per rendersene conto. Loro restano in pole position per le prime posizioni, questa gara non cambia certo le gerarchie e dovremo essere bravi a mantenere i piedi per terra“.
C’è però soddisfazione, come giusto che sia dopo questi primi tre punti. “E’ stata una gara dura, il risultato è stato il giusto premio per i sacrifici fatti dai ragazzi“, prosegue Del Prete, “a Orta di Atella ho giocato con cinque under rispetto ai tre obbligatori, erano ragazzi di spessore ma, come ho detto, in campo i giovani danno sempre qualcosa in più. So lavorare con i ragazzi ma molto dipende anche dalla qualità del calciatore a disposizione“.
Una Virtus Goti, dunque, che mette subito in cascina tre punti importanti: “Da quando sono arrivato ho avuto la sensazione di entrare a far parte di una famiglia. Oggi abbiamo pranzato dal presidente ed è stata una bella emozione. Certo, dobbiamo crescere un po’ dal punto di vista della gestione settimanale, ma se questi sono i risultati va bene così“.
