Benevento – E’ consapevole che forse di più non si potesse proprio fare, ma Stefano Cagnale commenta comunque con amarezza il ko rimediato al Mellusi dalla sua Virtus Benevento contro la capolista San Giorgio del Sannio: “I ragazzi si sono impegnati, c’è poco da recriminare sul loro atteggiamento. Di fronte avevamo una squadra costruita per vincere e che sul piano tecnico e dell’esperienza è molto più avanti rispetto a noi. I risultati del San Giorgio sono sotto gli occhi di tutti e non si possono certo trascurare“.
La gara è stata condizionata anche da diversi episodi regolamentari tra cui l’espulsione di Giallonardo (due gialli nel giro di pochi minuti) e l’allontanamento dalla panchina dello stesso Cagnale: “Non commento l’espulsione del giocatore mentre sul provvedimento adottato nei miei confronti posso dire che l’arbitro in quel caso è stato troppo fiscale. Gli avevo solo chiesto di allungare il recupero e lui mi ha invitato ad uscire dal campo“.
Le problematiche per la Virtus Benevento, a detta di Cagnale, sono rappresentate da un gruppo troppo ampio: “E’ difficile gestire un numero così vasto di giocatori. Molti per l’esclusione ci restano male ma più di questo non posso fare e ci tengo a dire che non ho alcuna intenzione di mettermi in cattiva luce con loro. E’ una situazione che va capita, ho parlato al gruppo. Quando i giocatori sono tanti è inevitabile che vengano fatte delle scelte, non si può accontentare tutti“.
