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Benevento – Il dato è emerso nel corso della campagna itinerante di sensibilizzazione contro la violenza di genere della Polizia di Stato“Questo non è amore” che oggi ha fatto tappa  alla Rotonda degli Atleti nei pressi dello stadio Ciro Vigorito.

Molte donne non denunciano le violenze” lo conferma Amalia Sorrentino dirigente della divisione anticrimine della Questura di Benevento che ha spiegato:”E’ ancora molto complicato per loro capire di essere sottoposte a violenza, fisica o psicologica. Ancora più difficile denunciare il loro carnefice che spesso coincide con il compagno o il marito”.  

La perdita della libertà personale è l’incipit del  triste copione di un crescendo di violenza che si alimenta con l’isolamento.

“Quando se ne accorgono spesso è troppo tardi”. All’interno del camper tante donne hanno reperito  informazioni sugli strumenti di tutela.  Gli agenti hanno offerto il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta di donne formate dal personale della Squadra Mobile e della Divisione Anticrimine e da psicologi dell’Associazione Antiviolenza “ Pro.Ce.Do” che hanno fornito l’aiuto necessario.

L’auspicio degli operatori è che sempre più donne riescano a liberarsi dalle catene della violenza che troppo spesso si nasconde nell’ambiente domestico.

Prima ancora di essere un reato – ha evidenziato il Questore di Benevento, dott. Giuseppe Bellassai – la violenza contro le donne è una problematica di natura culturale e sociale. La sensibilità e l’attenzione mostrate dalle Istituzioni scolastiche, dagli studenti, dai cittadini in queste prime tappe del camper della Polizia di Stato sono positive e di grande importanza perchè il tema della violenza riguarda tutti. Per questo è importante non farsi trovare impreparati, investire sulla cultura della prevenzione, farsi portavoce di un messaggio diffuso di legalità. Il nostro obiettivo, come Polizia di Stato, è quello di andare a colpire il sommerso perché in questo tipo di reati la paura di una vittimizzazione secondaria molto spesso è il motivo principale che induce le donne a non esporsi e a non denunciare”.

 

Le prossime tappe del camper antiviolenza saranno: il 16 novembre in viale Minieri a Telese Terme; il 23 novembre in piazza Colonna a Benevento; il 13 dicembre lungo corso Garibaldi a Benevento.