Vittoria nel derby per la Smile Basket Benevento contro Caudium Airola

Una cornice di pubblico numerosissima  ieri pomeriggio al Palatedeschi ha assistito al derby che metteva di fronte la Smile Basket Benevento e la Caudium Airola. Derby vinto dai padroni di casa con il punteggio di 55 a 53 in una partita che si è giocata sul grande equilibrio, che ha visto i giocatori di casa spuntarla nei secondi finali di un match  avvincente, carico di agonismo, ma sempre corretto, come spesso capita nelle partite molto sentite. Primi due quarti chiusi in svantaggio sul 31-33 per la squadra beneventana, nei secondi due , ma sopratutto nell’ultimo quarto di gioco , i ragazzi allenati da coach Pietro Iarriccio sono riusciti a prendere nove lunghezze di vantaggio, ma ancora una volta Airola si riportava sotto, ed arrivava a 5 secondi dalla sirena finale sul meno uno, ma un tiro libero di Cavuoto rimetteva sul più due i padroni di casa che vincevano così una partita molto importante sia dal punto di vista psicologico, ma anche e soprattutto da quello strettamente legato alla classifica, dove vista la sconfitta dell’ Enjoy Arzanese,  la Smile Basket Benevento agguanta a 18 punti la quarta posizione in classifica. 

 

Le parole di coach Iarriccio a fine partita : “Oggi abbiamo vinto una partita davvero molto difficile, dove i miei ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo contro una Caudium molto organizzata che ci ha messo in grande difficoltà. Siamo stati bravi nel secondo quarto a rimanere attaccati alla partita nel nostro momento più complicato quando Airola ha preso la doppia cifra di vantaggio. I ragazzi hanno avuto una grande reazione nonostante le poche rotazioni a disposizione per via delle ancora precarie condizioni fisiche di alcuni nostri giocatori. Questa è la quarta vittoria consecutiva, a dimostrazione di un gruppo fantastico che partita dopo partita sta diventando sempre più squadra e nelle difficoltà si aiuta a vicenda e si incita come poche squadre ho visto fare. Oggi per l’ennesima volta questi fantastici ragazzi mi hanno dimostrato che carattere e cuore  hanno, dimostrandomi  di credere  e tenerci tanto al progetto che la società sta provando a portare avanti, e questo non può che rendermi davvero  molto orgoglioso.