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Caserta – Sono comparsi davanti al giudice monocratico di Caserta i titolari del Mobilificio della Fiera del Mobile di Riardo, Ciro Therry Perrella e Bartolomeo Perrella, accusati di lesioni personali gravi. I fatti risalgono a circa un anno fa quando un giovane casertano loro conoscente, che ieri si e’ costituito parte civile con il patrocinio dell’avvocato Italo Madonna, venne aggredito dai due imprenditori e da alcuni operai con mazze e oggetti contundenti, tanto da essere ricoverato per diverso tempo presso l’ospedale di Caserta in prognosi riservata. La vittima denunciò l’accaduto ai carabinieri della stazione di Pietramelara, che hanno effettuato le indagini accertando che l’aggressione avvenne per futili motivi, in particolare per un vecchio rancore. Venne anche visionata ed ispezionata l’autovettura della vittima, una Bmw di grossa cilindrata completamente distrutta a colpi di bastoni dai fratelli Perrella e dai loro amici. I titolari del Mobilificio, difesi dagli avvocati Francesco Schettino e Raffaele Crisileo, si sono sempre rifiutati di spiegare al Pubblico Ministero titolare delle indagini le motivazioni vere del loro gesto, e ora attendono il giudizio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere  (sezione distaccata di Caserta).