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Dopo le operazioni avvenute a Maddaloni, Mondragone e Marcianise, l’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania Gerlando Iorio invia le forze dell’ordine e i soldati del Raggruppamento Campania anche ad Aversa e territori limitrofi a caccia di illegalità in campo ambientale e amministrativo. Quattro comuni del versante casertano della Terra dei Fuochi in cui territori sono tra i più degradati. Trentatrè gli equipaggi in campo di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, con il supporto dall’alto dell’elicottero del Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme Gialle di Napoli. Ancora una volta nel mirino sono finite le piccole attività imprenditoriali, che nella gran parte dei casi non rispettano alcuna norma ambientale. Su nove aziende oggetto di accertamento, per tre società è scattato il sequestro mentre altre quattro sono state sottoposte a sanzioni amministrative per smaltimento illecito di rifiuti; quattro le persone denunciate. In totale sono stati sequestrati oltre 40 metri cubi di rifiuti speciali collocati su un’area di 200 metri quadrati. In particolare imn viale Europa sono stati posti i sigilli ad un’autofficina di riparazione di macchine agricole e trattori, priva di autorizzazione amministrativa che non rispettava alcuna norma ambientale. Nell’area sono stati rinvenuti parti di veicoli abbandonati, oli esausti che contaminavano il terreno; il titolare e il dipendente, senza cotnratto, sono stati denunciati. Nei pressi del cimitero di Aversa è stata poi sequestrata una carrozzeria non autorizzata che non rispettava le norme sull’emissione di fumi in atmosfera.