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Casagiove (Ce) – Nove persone denunciate e oltre tremila prodotti contraffatti sequestrati: è il bilancio dell’operazione effettuata dalla Guardia di Finanza alla fiera domenicale di Casagiove, comune confinante con Caserta. Nell’ampio parcheggio adiacente, i finanzieri hanno sorpreso otto lavoratori in nero ed avviato un’attività ispettiva tributaria a carico della cooperativa che lo gestisce. 

Il blitz è scattato all’alba. Circa 30 le pattuglie, tratte dai Reparti territoriali dell’intera provincia, che alle 6.30 si sono presentate nell’area del mercato e hanno proceduto all’identificazione dei venditori ambulanti presenti, a caccia soprattutto di abusivi e di merce contraffatta o rubata. Diversi finanzieri in divisa hanno presidiato gli accessi all’area, mentre un elicottero della Sezione Aerea di Napoli controllava tutto dall’alto. Numerose le irregolarità emerse sia sotto il profilo fiscale che penale. Tra i banchi della fiera è stata trovata diversa merce di cui i venditori non hanno saputo indicare la provenienza, soprattutto attrezzi professionali da cantiere (trapani, compressori, motoseghe, decespugliatori, idropulitrici) ed accessori auto come autoradio e navigatori satellitari. Centinaia anche i capi di abbigliamento e i profumi con marchi contraffatti, nonché i DVD e CD musicali “piratati”.

Oltre tremila gli articoli sequestrati; i finanzieri hanno poi denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sei venditori per ricettazione, due per contraffazione e uno per pirateria audiovisiva. Sono stati inoltre verbalizzati sei venditori professionali per la mancata installazione del misuratore fiscale e 21 venditori abusivi, privi dell’autorizzazione amministrativa per l’esercizio del commercio ambulante.