- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Maddaloni (Ce) – Prosegue senza sosta il confronto tra Andrea De Filippo e i maddalonesi in vista delle elezioni Comunali del 10 giugno. Il tour dei comizi del candidato sindaco della colazione di Maddaloni nel Cuore si è aperto con l’incontro in piazza Don Salvatore D’Angelo.

Questa è una città che non si trova in uno stato di declino e abbandono per una sorta di maledizione – dichiara il candidato alla fascia tricolore, De Filippo – ma per il semplice fatto che la classe dirigente degli ultimi decenni ha rinunciato a svolgere la propria funzione, evitando scelte e responsabilità. Quello che viviamo oggi, altro non è che il risultato di un continuo ‘mettere pezze’ e allora non ci si meravigli dell’ultimo posto in classifica nazionale come vivibilità. La politica locale deve capire che questo è il momento in cui non si possono promettere cose fantastiche, anzi, bisogna indietreggiare di almeno dieci passi per riparare, almeno in parte, gli errori commessi. Nell’amministrazione che verrà, non sarò schiavo di nessuno, perché dall’11 giugno ognuno di noi dovrà fare il suo mestiere; dal sindaco ai cittadini”.

In seguito, il candidato sindaco ha voluto incontrare gli abitanti di via Cancello, spesso considerata semplicemente ‘la periferia’ e per questo posta ai margini degli interessi politici.

Queste persone – ha detto Andrea De Filippo – nonostante i disagi che vivono quotidianamente, hanno gli stessi diritti di quelli che credono di avere il biglietto di prima classe. Perché anche a via Cancello i papà si alzano di buon mattino, per andare a lavoro e far studiare i propri figli. Anche a via Cancello pagano le tasse e sperano in un futuro migliore. Per me, queste persone non hanno mai rappresentato l’altra Maddaloni e sarà anche e soprattutto per loro che, con la mia squadra di governo, mi batterò per restituire la dignità di sentirsi ancora orgogliosi della propria terra”.