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“Violenta aggressione, nel carcere di Aversa dove un internato romano già noto per reiterato atteggiamento ostile verso il personale di polizia penitenziaria ed altri operatori sanitari è andato in escandescenza per futili motivi e prima ha tentato di aggredire il sanitario di turno con una sedia e poi ha lanciato un estintore addosso ad un agente di polizia penitenziaria che è stato costretto a ricorrere alle cure mediche; ciò avveniva nella giornata del 28 settembre, mentre ieri in mattinata, lo stesso internato aggrediva il sovrintendente del reparto di appartenenza che riportava giorni 5 di prognosi”. Lo rende noto in un comunicato il segretario regionale Asppe Campania confederata Consipe Luigi Castaldo, secondo il quale “quanto accaduto in questi giorni sta diventando routine in molti istituti penitenziari campani e pochi sono i mezzi messi a disposizione per la tutela del personale di Polizia Penitenziaria, pertanto manifesteremo il 13 Ottobre prossimo davanti al Prap della Campania, affinché il Legislatore provveda con opportune ed idonee leggi che facciano da deterrente a questi pericolosi atteggiamenti che mettono a repentaglio l’incolumità del personale di Polizia e l’ordine e la sicurezza all’interno dei penitenziari”. “Giunga l’augurio dell’Asppe di una presta guarigione al personale di Polizia Penitenziaria coinvolto”, conclude il sindacalista.