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Il nuovo gruppo di maggioranza, nato poche ore fa tra gli scranni dell’assise sammaritana, ha scelto un nome non casuale, ad indicare gli obiettivi da portare avanti a sostegno e sprono dell’Amministrazione Mirra.

Perchè i consiglieri comunali di maggioranza Fabio De Lucia, Paolo Busico, Francesco Petrella, Katia Angelino e Stefania Viscardo, da oggi saranno i “Sammaritani Uniti”, gruppo indipendente che parlerà “con le gente e della gente” in seno al consiglio comunale, chiedendo maggiore partecipazione alle fasi decisionali della macchina amministrativa e  più velocità nella soluzione delle problematiche cittadine “libere da ogni sospetto di ambiguità – scrivono in una nota – o di perseguimento di interessi personali”.

“Siamo consiglieri e, nomen omen, siamo chiamati a consigliare soluzioni quanto più efficaci e rapide possibili – spiega il capogruppo Fabio De Lucia che, insieme a Katia Angelino e Stefania Viscardo, aveva vinto le scorse elezioni a sostegno del sindaco Mirra con la lista civica “Svolta Popolare” –  Di contro, troppo spesso, ci siamo trovati di fronte a soluzioni già adottate delle quali eravamo chiamati semplicemente a prendere atto. Un atteggiamento sgradevole che ci ha avvicinato alla decisione dei colleghi di “Impegno Comune” Francesco Petrella e Paolo Busico che, prima di Natale, si sono dichiarati indipendenti. Una convergenza di posizioni che oggi ci vede insieme in un unico gruppo consiliare non certo di attacco ma di sprono all’attuale amministrazione, pronti al confronto costruttivo con il sindaco Mirra e disponibili ad ogni forma di collaborazione purché condivisa e trasparente”.

Tra le priorità del nuovo gruppo consiliare, svettano in cima il recupero delle periferie e il riutilizzo dei beni confiscati alla camorra.

“Sono argomenti che abbiamo sostenuto e portato avanti con tenacia da sempre, anche grazie all’assessore Mariarosaria Giulianosottolinea De Lucia – La sua decisione di dimettersi, è stata da noi condivisa in virtù del rispetto professionale e umano che l’assessore Giuliano ha meritato fin da subito, nonché dalle difficoltà che l’assessore ha incontrato nell’attuazione di un programma assolutamente efficace e rispettoso degli impegni assunti con la città. Oggi non vogliamo poltrone, alle quali abbiamo dimostrato di saper rinunciare quando mancano i presupposti per operare. Ci interessa portare risposte alla città che ha creduto e crede in noi, fuori da ogni logica di personalismo ma a vantaggio di un lavoro di squadra imprescindibile e urgente”.