- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – Due persone sono state arrestate dagli agenti della Squadra mobile di Caserta e del Commissariato di Aversa, in esecuzione di un provvedimento del gip di Napoli nord, per aver messo a segno una rapina in un punto scommesse.

I fatti risalgono al 5 maggio scorso quando un uomo con il volto coperto da uno scaldacollo è entrato nel punto scommesse Snai di Viale Gramsci, ad Aversa. Dopo aver puntato una pistola contro un avventore presente nel locale è entrato nella sala casse e, minacciando con l’arma anche una commessa, si è fatto consegnare la somma di 11.400 euro, vale a dire l’incasso del giorno precedente. Quindi si è dato alla fuga.

Le indagini della polizia, che si sono avvalse in particolar modo dell’analisi dei filmati delle videocamere presenti in zona, hanno consentito di individuare l’automobile con cui il rapinatore era giunto sul posto e con la quale si è dileguato. La stessa macchina è stata vista transitare nel quartiere anche nei giorni precedenti, evidentemente per dei sopralluoghi: in quelle circostanza a bordo c’era anche un’altra persona, che è stata poi identificata nell’avventore del punto scommesse minacciato dal malvivente, di cui con tutta probabilità era un complice.

Accertamenti successivi hanno consentito di risalire all’identità dei due uomini, residenti nell’alto Napoletano, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio. Le loro abitazioni sono state perquisite e gli esiti di questi accertamenti hanno rafforzato le prove nei loro confronti. Da qui, considerate le esigenze cautelari, l’emissione del provvedimento restrittivo, eseguito dalla polizia.