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Caserta – “Mai più in silenzio” è l’appello lanciato dalle maggiori associazioni del territorio che domani alle 16.30 si incontreranno al Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’oro a Caserta per un abbraccio simbolico alla famiglia di Luigi, il quattordicenne di Parete (Ce) colpito alla testa da un colpo di pistola nei giorni scorsi, e per dire no ad ogni forma di ogni forma di violenza, ancor più quando miete vittime tra i giovani.

Tra i primi firmatari della mobilitazione spiccano Libera – coordinamento provinciale di caserta, Comitato don Peppe Diana, Centro Minibasket Caserta under 13, settore giovanile Casertana Calcio FC, L.I.P.U., Generazione Libera Caserta, Associazione Volontaria Donna, Tatanka Club Fitness Caserta, Ufficio Pari Opportunità della Provincia di Caserta, Consorzio N.C.O – Nuova Cooperazione Organizzata, Coop. Sociale Il Cuore Felice, Associazione FareAmbiente, Associazione Koinè, Rete Informale Genitori, Centro Ekate Casagiove, Hombre Libre, Ali e Radici corsi di difesa personale antiviolenza e antibullismo, Lavoro e Immigrazione.

“Siamo molto preoccupati – scrivono gli organizzatori del raduno – che un proiettile vagante possa colpire un ragazzo nel pieno dei suoi anni. Condanniamo con tutte le nostre forze questo orrendo delitto e diciamo no ad ogni forma di violenza, si tratti di delinquenza comune, camorra o qualsiasi altra forma di criminalità. Il mondo dello sport e delle associazioni, le istituzioni e i corpi sociali organizzati, tutti insieme contro il degrado che questo tipo di episodi lascia prefigurare”.