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Pignataro Maggiore (Ce) – Cinque anni per dimostrare che la realizzazione di un opificio su suolo agricolo poteva avvenire qualora le ricadute di interesse pubblico si rivelassero prioritarie rispetto ai vincoli urbanistici vigenti.

E oggi, che la convenzione siglata tra il comune di Pignataro Maggiore e il pastificio Pasta Reggia campeggia sulla scrivania del sindaco della città Giorgio Magliocca, le precisazioni non mancano.

Siamo riusciti a mantenere sul nostro territorio una delle aziende più importanti del momento, in termini occupazionali e di prestigio nazionale – sottolinea il sindaco e presidente della Provincia Giorgio Magliocca semplicemente applicando le indicazioni di legge che prevedono varianti al piano urbanistico purché  se ne dimostri l’opportunità in termini di interesse pubblico. La risposta di Pasta Reggia sta nei 200 mila euro per iniziative di carattere sociale, culturale e sportivo a titolo di ristoro per impatto urbanistico, negli interventi per la realizzazione di servizi per l’area agricola interessata, e nella ricaduta occupazionale per giovani e disoccupati del territorio. E oggi, con l’assessore Gerardo Del Vecchio, esprimo tutta la mia soddisfazione per una opportunità mantenuta sul nostro territorio che altrimenti sarebbe andata fuori regione“.