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Caserta – “Rievocazione del Circuito Automobilistico di Caserta” e “Concorso di Eleganza Reggia di Caserta”, riservati alle auto prodotte fino al 1967, in ricordo di un evento motoristico che ha rappresentato fin dagli esordi (era il 1928), il palcoscenico ideale per far sfilare potenti autovetture che hanno segnato la storia dell’automobilismo mondiale.

Questo l’intento della manifestazione “Coppa dei Borbone” che oggi 23 e domani 24 settembre  mobiliterà il centro città.

Organizzata dall’Automobile Club di Caserta, presieduto dall’avvocato Antonello Salzano e Aci Storico, l’evento propone  al pubblico di oggi la kermesse che si tenne per l’ultima volta sul circuito cittadino di Caserta nel 1967.

Una gara di Formula 3 che purtroppo si concluse tragicamente con una carambola che costò la vita al pilota Giacomo Russo, detto Geki, giovane talento italiano che partecipò due volte al Gran Premio d’Italia di Formula 1, ma anche ai piloti Beat Feher e Romano Perdomi.

«Non più velocità, ma la rievocazione di quella atmosfera agonistica primordiale che la maestosità dei marmi del Palazzo Reale ed un pubblico di appassionati certamente meritano», spiega il presidente dell’Automobile Club, Antonello Salzano.

E aggiunge: «Per un giorno i piloti faranno le comparse e le autovetture saranno le grandi protagoniste: tante regine in un’unica Reggia, quella del Vanvitelli, location ideale per far convivere l’arte architettonica con quella  meccanica.

Mi auguro che il circuito automobilistico della Città di Caserta diventi il circuito di tutti, appassionati e non solo, e che sia l’occasione per promuovere la regione Campania ed il suo territorio».

Tanti, infatti, i piloti che hanno scritto pagine gloriose nel circuito casertano, come Campari, Fagioli e Cortese.

«Abbiamo deciso di tornare indietro a quegli anni non per risvegliare tristi momenti ma perché quando il ricordo e le emozioni convivono, significa che nulla è realmente finito. Anzi – prosegue il presidente dell’Autombile Club di Caserta – va detto che chi ama i motori, ama anche i suoi aneddoti, i suoi personaggi controversi e persino le tragedie che hanno reso questa passione ancora più forte e crudele laddove il rischio e la competizione si uniscono in un solo connubio.

Oggi, finalmente, abbiamo deciso che quella bandiera a scacchi bianchi e neri torni a dare il via».

Decine di equipaggi faranno bella mostra di sé a due passi  dalla Reggia di Caserta e percorreranno alcune località del Casertano con tappa, fra l’altro, nel sito borbonico di San Leucio.

Poi passerella sul centralissimo corso Trieste con il Concorso di Eleganza che concluderà la kermesse domenica pomeriggio.