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“Nessun focolaio di Covid-19, bensì un contagio circoscritto e prontamente isolato” quello che ha riguardato tre giorni fa quattro dipendenti – un medico, due infermieri e un operatore socio-sanitario – dell’azienda ospedaliera di Caserta in servizio al Pronto Soccorso, nello stesso turno di lavoro.
 
Lo spiega una nota dell’ospedale casertano, che fa sapere che “l’indagine epidemiologica che ne è seguita ha ritenuto poco probabile che a contagiare i dipendenti sia stato un paziente”; più probabile che sia stato un soggetto asintomatico. La positività dei quattro addetti è emersa il 24 aprile, e il reparto è rimasto chiuso per la sanificazione per due ore; anche gli altri dipendenti del Pronto Soccorso sono stati sottoposti successivamente a tampone, risultando però negativi.
 
Ad oggi sono stati praticati 1.446 tamponi e oltre 900 test rapidi, a fronte di un organico aziendale formato da  1500 dipendenti. “I lavoratori risultati positivi al Covid-19 – si legge nella nota – avevano in precedenza effettuato più volte l’esame ed erano risultati sempre negativi. Proprio in virtù del programma di sorveglianza sanitaria adottato dall’Azienda ospedaliera, in primis con i controlli ai dipendenti impegnati nei reparti Covid, è stato possibile accertare ed isolare tempestivamente i casi positivi manifestatisi nel Pronto Soccorso evitando la propagazione del virus”. L’episodio, conclude la nota, “ci dice che non bisogna abbassare la guardia perché il virus può introdursi in Ospedale anche attraverso soggetti asintomatici”.