Far conoscere ai giovani la Costituzione Italiana per promuovere la cittadinanza attiva di domani. Questo l’obiettivo della lectio che oggi ha animato l’aula magna del liceo Scientifico Diaz di Caserta dove in cattedra sono saliti il presidente ANAC Raffaele Cantone, il prefetto di Caserta Raffaele Ruberto, e l’avvocato penalista Rossella Calabritto.
L’iniziativa rientra nei percorsi di cittadinanza e costituzione che il Liceo Diaz ha messo in essere da tre anni con un’azione di sistema pomeridiana lungo tutto l’anno scolastico.
“Come insegnanti noi puntiamo sull’educazione dei ragazzi, cittadini di domani, promuovendo il valore di uno stato di diritto che implica il rispetto delle regole da parte di tutti” spiega la referente del progetto Matilde Pontillo, docente di Filosofia e Storia, che stamattina, insieme al dirigente scolastico Luigi Suppa, ha introdotto e moderato i lavori.
Al magistrato Cantone il compito di illustrare gli aspetti più inquietanti della corruzione, che non è solo quella dei grandi appalti pubblici, ma anche quella subdola che si può verificare in tutti gli ambiti lavorativi e in molti aspetti della vita quotidiana.
E mentre Cantone ha sottolineato l’importanza della Scuola come antidoto efficace e sicuro contro i comportamenti distruttivi della libertà e della democrazia, il prefetto ha evidenziato quanto primario sia il dovere delle Istituzioni di investire nelle nuove generazioni.
Un dialogo con i giovani, quello di stamattina al Diaz, con spunti di riflessione reciproca per migliorare stili di vita e maturare la coscienza dei cittadini casertani ed europei di domani.
Focus, quest’ultimo, affrontato dall’avvocato Calabritto per una platea gremita di studenti che hanno animato il dibattito con apporti personali di grande sostanza.
