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Caserta – Un piano da circa 24 milioni di euro per l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica delle scuole di Caserta, con opere per 6,5 milioni di euro in partenza a febbraio e altre per 17,5 milioni per le quali si stanno approntando le gare d’appalto.

Il piano è stato presentato dal sindaco di Caserta Carlo Marino nel corso di una conferenza stampa online cui hanno preso parte anche gli assessori comunali Adele Vairo (Pubblica Istruzione) e Alessandro Pontillo (Edilizia scolastica). Marino ha annunciato che si adeguerà, per quanto concerne la ripartenza delle lezioni in classe, a quanto deciso dalla Regione Campania, ed ha poi illustrato il piano di lavori per le scuole. “In questi mesi di stop alle lezioni in classe e di didattica a distanza – spiega il sindaco – abbiamo messo in campo un impegno forte per realizzare istituti sicuri nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, effettuando interventi di adeguamento con i 400mila euro messi a disposizione dal Miur. I ragazzi potranno tornare in classe con la massima serenità. Ma il nostro impegno ha riguardato anche il futuro delle nostre scuole; il piano sull’edilizia scolastica è fondamentale perché interviene in modo strutturale sugli istituti”.

Un piano ambizioso, che prevede anche la realizzazione di un nuovo plesso nell’area ex Saint Gobain, che per Marino, “sarà, una volta realizzato, un istituto tra i più moderni d’Italia e sicuramente il più moderno della Campania; una struttura a cemento zero e a sostenibilità ambientale massima”.

Sarà la scuola del futuro – spiega l’assessore Pontilloe sarà finanziato con circa 4,6 milioni di euro. Sarà un istituto sempre vivo e aperto, dove si potrà fare sport, musica, teatro“. Il piano di lavoro per le scuole partirà a febbraio, ma assicura l’assessore Vairo, “non ci saranno interferenze con le lezioni in classe”; per ora i lavori non riguarderanno le classi degli istituti, in cui invece si interverrà da giugno, con la chiusura estiva. In ogni caso il Comune prevede anche la possibilità di spostare gli alunni delle scuole interessate dalle opere in altri plessi come l’ex asilo di via Barducci ed il pian terreno della Leonardo da Vinci.

Gli interventi riguarderanno l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica del patrimonio scolastico; “nel 2016 siamo partiti da zero – afferma l’assessore Pontilloil patrimonio scolastico era vecchio e con scarsa manutenzione, e ora abbiamo messo insieme tanti progetti di riqualificazione che ridaranno dignità e sicurezza alle nostre scuole”.