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Caserta – “È un momento delicato, forse il più difficile nei dieci anni di vita del nostro partito. Il 4 marzo ha rappresentato una sconfitta netta, inequivocabile: quando si arriva a percentuali come quelle che abbiamo preso in Campania non ci sono scusanti”.

Così il presidente del Partito Democratico campano Stefano Graziano nel suo intervento alla Direzione regionale del partito. 

Vanno comunque ringraziati gli oltre 433mila elettori che in Campania hanno votato il Partito Democratico – continua Graziano. Ripartiamo da loro ma non dobbiamo negare che è in gioco la sopravvivenza stessa del Pd per cui serve una inversione di rotta netta rispetto agli ultimi anni. Ci vuole un confronto chiaro su cosa deve essere il Partito Democratico, su chi e quali interessi vogliamo rappresentare, su quali politiche vogliamo realizzare in futuro. Abbiamo rimesso in moto il Paese ma ciò non è bastato, abbiamo commesso errori politici e comunicativi che non dobbiamo nascondere nel lungo percorso di dialogo che si sta aprendo”.

Successivamente pone l’attenzione ai prossimi appuntamenti elettorali, sfide che il Partito Democratico non potrà fallire, pena la sopravvivenza stessa dei Dem.

Non bisogna dimenticare che l’anno prossimo si voterà per le Europee e che nel 2020 ci saranno le elezioni regionali – spiega Graziano. Da partito di maggioranza relativa dobbiamo farci carico di una svolta perché il gran lavoro fatto fino a oggi, alla luce del dato del 4 marzo, non viene percepito dai cittadini. Chiedo a tutti responsabilità e unità, anteponendo quello che unisce a quello che divide. Solo così potremo ripartire e tornare ad essere un punto di riferimento nella società, anche in Campania.

Infine, rivolge un augurio a coloro che sono riuscita a conquistare un seggio tra le fila del Partito Democratico.

Rivolgo un in bocca al lupo agli eletti in parlamento. Sulle loro spalle ricade una grande responsabilità perché dovranno rappresentare anche quelle province, come Caserta e Avellino, che non hanno eletti”, conclude il presidente del Pd campano.

Durante la Direzione è stato altresì ribadito che le dimissioni della segretaria regionale, Assunta Tartaglione, sono state congelate dal coordinatore nazionle pro-tempore, Maurizio Martina.