Caserta – Sequestro da 250mila euro per la società “Amica” operante nel Casertano attraverso note concessionarie di auto e attivo nel settore del noleggio vetture. La Guardia di Finanza ha infatti eseguito un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che dispone il sequestro delle disponibilità finanziarie della società per una presunta evasione fiscale realizzata nel 2013; i sigilli sono stati posti anche ad alcuni beni di proprietà dell’amministratore Giovanni Palmesano. Le indagini, coordinate dalla Procura guidata da Maria Antonietta Troncone, sono state realizzate dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Caserta che ha accertato come la società Amica – attualmente fusa per incorporazione nella società “Quadrifoglio” srl – ha omesso di versare all’Erario l’Iva realizzando così un’evasione che solo nel 2013 ha raggiunto la cifra di 250mila euro. E’ il secondo sequestro in pochi mesi al gruppo Palmesano: nel marzo scorso infatti, le Fiamme Gialle sequestrarono a Palmesano e alla società beni e disponibilità finanziarie per 1,5 milioni di euro. In quel caso furono ipotizzate violazioni alla normativa fiscale relative alla dichiarazione per l’anno 2011; per l’accusa Palmesano avrebbe indicato elementi passivi inesistenti superiori al 10% degli elementi attivi con un’evasione di imposta superiore al limite legale (150.000 euro) e quantificabile in 1.481.449 euro.
