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Caserta – Tra le 17 e le 18 del 07 dicembre 2021 un criminale ha lasciatolo rinchiusa in una scatola di polistirolo una gatta di circa 5 anni, nei pressi del rifugio municipale di Caserta. La gatta era stata schiacciata all’interno della scatola, di dimensioni davvero esigue, e completamente sigillata con uno scotch per spedizioni. Per fortuna la scatola è stata rivenuta dai volontari dell’associazione Nati Liberi che erano ancora all’interno della struttura. Al momento della liberazione nei box del rifugio la povera micia è sembrata subito terrorizzata e disorientata. Aveva naso, bocca e orecchie piene di pallini di polistirolo che aveva graffiato fino allo sfinimento nel tentativo di liberarsi. “Non è la prima volta che accade che animali vengano scaricati in scatole o altri contenitori nei pressi del rifugio. Capita con intere cucciolate di cani e gatti, con gatti adulti o cani adulti e, nel caso di questi ultimi, spesso vengono legati al cancello di ingresso. Abbiamo chiesto con innumerevoli pec al Comune una maggiore sorveglianza dell’impianto, ma siamo rimasti inascoltati.” Adesso è toccato a questa povera micia, una gatta socievole, certamente vissuta in casa, di circa 5/6 anni, per la quale i volontari sperano in una rapida adozione.