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Caserta – Almeno 33 comuni campani sono a secco per un guasto al Grande adduttore idrico di diametro  DN 1700 tra Gioia Sannitica e Ruviano. Nello specifico sono a secco da questa mattina i comuni di: Caserta, Orta di Atella, Maddaloni, Bellona, Piana di Monteverna, Pontelatone, Castelmorrone, Alife, Baia Latina, Caiazzo, Ruviano, Vitulazio, Camigliano, Pastorano, Pignataro Maggiore, Giano Vetusto, Amorosi, Alvignano, Cervino, Santa Maria a Vico.

A questi si aggiungono i comuni dell’hinterland napoletano come Caivano, Afragola, Casoria Acerra, Pomigliano d’Arco, Casalnuovo, Cercola, Casavatore, Arzano, Pozzuoli Monte di Procida, Bacoli , e Acerra e i due comuni sanniti di Frasso Telesino e Melizzano.

Dalla Regione Campania fanno sapere che i tecnici sono al lavoro già dalla scorsa notte e hanno provveduto a svuotare la condotta. L’intervento di riparazione terminerà nel pomeriggio subito dopo occorrerà caricare l’adduttore e mettere a pressione l’acqua. Le operazioni richiederanno una giornata intera di lavoro. Il ripristino dell’acqua sarà effettuato nel più breve tempo possibile, compatibilmente con le esigenze tecniche.

Intanto a Caserta è scattato il piano di emergenza: l’amministrazione comunale provvederà nelle prossime ore ad allestire aree di distribuzione e approvvigionamento acqua in alcune aree di Caserta, e ciò utilizzando quante più autobotti sarà possibile reperire in un momento di emergenza per tutti. 

Di certo le prime 2 aree di emergenza per la distribuzione dell’acqua a Caserta saranno allestite nelle aree cimitero e  stadio. Ciò avverrà non prima delle ore 17 di oggi.