E’ stato sgomberato e sequestrato dai carabinieri, su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’ex Hotel Houston, storico edificio che sorge all’uscita del casello autostradale di Caserta Nord, nel comune di Casagiove, da anni dismesso dopo il fallimento della società proprietaria e divenuto nel frattempo struttura pericolante e ricovero di fortuna per tanti disperati, soprattutto immigrati. Una struttura da sette piani con altri due interrati, quattro campi da tennis, piscina, tutto ormai abbandonato. La Procura di Santa Maria Capua Vetere guidata da Maria Antonietta Troncone ha ipotizzato il reato di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina, intervenendo così in una situazione di profondo degrado nota da anni. Stamani, all’interno dell’ex albergo, vi erano diversi extracomunitari senza fissa dimora e due nuclei familiari romeni con minori; questi ultimi sono stati assistiti dai servizi sociali del Comune di Casagiove. Grave il rischio per l’incolumità pubblica emerso dagli accertamenti realizzati dai carabinieri e dai Vigili del Fuoco di Caserta, che hanno riscontrato un diffuso deterioramento e il distacco delle facciate e dei cornicioni, l’assenza in più piani delle ringhiere dei balconi, l’ossidazione dei ferri delle strutture in cemento armato e della rottura delle pignatte dei solai, il cedimento e la rottura delle vetrate presenti sulla facciata principale, in ultimo la presenza di cumuli di rifiuti di ogni genere abbandonati, con un concreto pericolo d’incendio.
