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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – “Processo ai Processi: tempi lunghi, cause e rimedi”: su questa problematica atroce si è svolto, venerdì 24 novembre nello scintillante Salone degli Specchi, un importante summit dell’Avvocatura sammaritana. Propizia è stata la circostanza per la presentazione del vibrante volume “Avvocato, nonostante …la (ragna)tela di Penelope” pubblicato da Mario Romano, già presidente del Consiglio Forense e direttore della rivista (da 18 anni online) “Giustiziaoggi”.    

Entusiastici gl’indirizzi di saluto pronunciati dal gen. Fernando Greco (presidente Lions Club S.Maria C.V.), dall’avvAntonio Mirra (sindaco della Città del Foro), dall’avv Adolfo Russo (presidente Ordine Avvocati di S.Maria C.V.), dall’avv. Enrico Romano (presidente della sezione locale dell’Associazione nazionale avvocati italiani) e dall’avv Francesco Petrillo (presidente della Camera Penale di S.Maria C.V.).

La fotografia che pubblichiamo sintetizza la sequenza degli autorevoli interventi che si sono susseguiti intorno alla questione generale in esame e all’illustrazione dell’articolata testimonianza che l’Autore ha reso nel predetto libro: da sx, la dott.ssa Antonella Marotta-cerimoniera, l’avv Mario Romano, l’avvFrancesco Accarino 2° vice governatore Distretto Lion 108YA, genFernando Greco, i relatori avvGiuseppe Spagnuolo-civilista dell’Ordine Forense di Salerno e avvRaffaele Crisileo,penalista dell’Ordine Forense di S. Maria Capua Vetere.

Se le documentate ricognizioni concettuali intorno alla “giustizia lenta” in Italia ha fatto emergere carenze, disfunzioni e paradossi che meriterebbero, una buona volta, decisive inversioni di tendenza, la materia trattata, con competenza e passione, dall’avv Romano si è posta come lucidissima e sofferta pista interpretativa dei motivi e delle conseguenze della “pesante leggerezza” con cui la “stravagante Penelope” (singolare metafora dell’assetto italiano della Giustizia) ricopre “toghe e fascicoli personali”. A specchio, la figura dell’imputato-Ulisse costretto per decenni, a causa del suo “carico pendente”, ad attraversare i vorticosi flutti della suatremenda “odissea”. Il volume è reperibile nelle librerie di Santa Maria Capua Vetere.