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Caserta – Schiaffeggiava i pupazzi come in preda ad una rabbia ed una frustrazione che aveva dentro. Ed è proprio notando questo comportamento inedito per suo figlio, che una madre ha capito che qualcosa non andava probaprobabilmente nella scuola del piccolo, la scuola dell’infanzia di Parete, nel Casertano, e ha chiesto ai carabinieri di indagare. È emerso così, grazie alle telecamere installate in aula, un campionario di maltrattamenti e umiliazioni molto gravi con le due maestre di 56 e 52 anni, entrambe residenti a Giugliano in Campania (Napoli), sospese dal servizio per un anno su ordine del gip del tribunale di Napoli Nord.
In appena un mese i carabinieri hanno accertato episodi che non avrebbero mai voluto vedere, come bambini schiaffeggiati in testa, strattonati e trascinati di peso per l’aula, o costretti di forza a mangiare, imboccati con il viso tenuto fermo, puniti e messi faccia al muro davanti a tutti. 
Altra circostanza emersa era che le maestre pulivano il seggiolone o il banco dove i bimbi mangiavano con la scopa usata per spazzare il pavimento.