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Maddaloni (Ce) – E’ proprio nella città di Maddaloni, dove tutto ha avuto inizio, che Alberto Di Nardi presenterà il romanzo “Il Corruttore” (Luigi Pellegrini Editore). Della “tangentopoli casertana”, così come è stata definita dalle cronache giornalistiche, che ha portato tra gli altri all’arresto dell’ex sindaco di Maddaloni Rosa De Lucia se ne tornerà a parlare ma con una diversa chiave di lettura. La vicenda verrà infatti affrontata dal punto di osservazione del corruttore reo confesso, ex patron della “Dhi Spa” società che ha svolto il servizio di raccolta rifiuti a Maddaloni ma anche in altri importanti Comuni della provincia di Caserta. 

Alberto Di Nardi, arrestato nel marzo 2016 per corruzione, ha deciso di confessare tutto dando avvio ad un proficuo percorso di collaborazione con la Magistratura ricostruendo così, con dovizia di particolari, l’intera vicenda dei rapporti tra politica e imprenditoria percorrendo la labile linea di confine tra la legalità e l’illegalità.    

Dopo il successo della presentazione ufficiale del romanzo, lo scorso 8 novembre presso la Biblioteca Diocesana di Caserta, l’autore Alberto Di Nardi verrà ospitato (venerdì 1 dicembre alle ore 18.30) presso il Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture in via San Francesco d’Assisi 117 a Maddaloni. A fare gli onori di casa, in occasione dell’incontro moderato dal giornalista Giuseppe Perrotta  (direttore di Casertanews.it), sarà proprio il direttore della struttura Padre Edoardo Scognamiglio.