Tempo di lettura: 2 minuti

Una lite iniziata per futili motivi tra due uomini di 30 e 56 anni è degenerata nell’accoltellamento del secondo e nella denuncia del primo da parte dei carabinieri. È accaduto alle palazzine ex Iacp di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia sono intervenuti per la segnalazione di una violenta lite. Giunti sul posto con il personale del 118, hanno trovato la vittima che sanguinava copiosamente dalla mano sinistra; condotto all’ospedale di Caserta, gli sono stati riscontrati una ferita da taglio al polso sinistro, trauma cranico e contusione alle ginocchia. L’uomo ha poi fornito ai carabinieri la descrizione del suo aggressore permettendo così l’avvio delle ricerche. Grazie al supporto degli agenti della Polizia Municipale di Santa Maria Capua Vetere, il 30enne accoltellatore è stato individuato nei pressi di Piazza Adriano, dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, in stato confusionale, si aggirava nella zona con un borsello da cui fuoriusciva un grosso coltello. Dopo pochi minuti il 30enne, che brandiva pericolosamente il coltello, è stato bloccato dagli agenti municipali e consegnato ai carabinieri, che lo hanno denunciato per lesioni personali aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere; il coltello è stato sequestrato.