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Castel Volturno (Ce) – Dopo i primi accertamenti realizzati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), è stata la Direzione distrettuale antimafia di Napoli ad assumere la titolarità dell’indagine sull’omicidio, avvenuto a Castel Volturno giovedì 10 settembre, di un 31enne nigeriano, ammazzato a colpi d’arma da fuoco da un commando composto da alcuni italiani. Proprio questa circostanza ha fatto ipotizzare un coinvolgimento della criminalità organizzata nell’evento, anche perché è stata esclusa un’eventuale matrice razziale. Lo straniero, irregolare, era incensurato; gli inquirenti vogliono capire se l’episodio rappresenti un regolamento di conti tra clan nigeriani, che a Castel Volturno e sull’intero litorale casertano gestiscono il racket della spaccio di droga e della prostituzione, e clan italiani, molto indeboliti da arresti e pentimenti, ma comunque ancora vivi. Anche un sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere collaborerà alle indagini.