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Grazzanise (Caserta) – Maxisequestro di gasolio di contrabbando nel Casertano. La Guardia di Finanza di Capua ne ha scoperti oltre 2500 litri denunciando due persone. Tutto è iniziato nella tarda serata di ieri quando i militari hanno notato un’autobotte per il trasporto di carburante che viaggiava a forte velocità lungo le strade di Brezza, frazione di Grazzanise; il mezzo è stato quindi seguito fino ad un’azienda bufalina di Francolise, frazione del Comune di Sant’Andrea il Pizzone, dove i finanzieri hanno sorpreso in flagranza l’autista mentre era intento alle operazioni di travaso del gasolio ad uso agricolo; il carico, è emerso, era illecito, in quanto non scortato da alcun documento di trasporto e di consegna. L’autista, proprietario dell’autobotte e rappresentante legale di una rivendita di carburanti di Mondragone e il titolare dell’azienda agricola destinataria del carburante sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il reato di “sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sugli oli minerali”.