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Sarà l’antico borgo di Casapozzano lo scenario perfetto della terza edizione del Think Jazz, la  rassegna di musica jazz live organizzata dall’omonima associazione in Piazza Virgilio dal 4 al 6 agosto.

Il programma, dove spiccano nomi di jazzisti tra di più quotati del panorama internazionale, prevede:

  • venerdì 4 agosto alle ore 21.30 con Gavino Murgia Island Mediterranean Trio.   

Il trio composto da Gavino Murgia (sax soprano, flauti e voce), Marcello Peghin (chitarre e live elettronics) e Pietro Iodice (batteria) propone un concerto policromo attraverso le molteplici sonorità  dei vari strumenti acustici impiegati che trovano una giusta fusione con i suoni dei live elettronics nell’esecuzione dei brani, tutti originali, e dalle forti connotazioni ritmiche. Un concerto dove le sonorità  della classica, del mediterraneo e del jazz si fondono perfettamente attraverso la loro grande forza evocativa. Anche il ruolo sacro e sacrale della musica è uno degli elementi in comune a questa varietà  sonora.

  • sabato 5 agosto, ore 21.30 ci sarà  l’esibizione dell’ Israel Varela Group.

Israel Varela (batteria e voce) Florian Weber (piano) Alfredo Paixao (basso e voce) Serena Brancale (voce) Fuensanta La Moneta (ballo flamenco) che nell’occasione presenterà  “FRIDA EN SILENCIO“. La musicalità , la personalità  fuori dal comune del batterista, compositore, e cantante messicano Israel Varela – vincitore del Euro Latin Award nel 2009 – famoso per la bellezza del suono, per la timbrica, l’omogeneità  delle sonorità, e l’eleganza esecutiva. La musica in questo spettacolo “Frida en Silencio” è tutta musica inedita e composta sui singoli episodi della vita di Frida Kahlo: dunque un’ assoluta novità. Accanto a Varela la fascinosa ballerina flamenca Fuensanta La Moneta, considerata una delle più importanti ballerine di flamenco moderne a livello mondiale.

  • domenica 6 con la performance di Julian Oliver Mazzariello “Special trio”.

Julian Oliver Mazzariello (piano) Dario Deidda (basso) Nicola Angelucci (batteria). La formazione creata ad hoc per l’evento vedrà  i tre amici e colleghi condividere il palco di Orta di Atella in un susseguirsi di arrangiamenti di standard e originali quali: Dear old Stockholm, I hear a Rapsody, Goodness Gracious e molti altri. Le presentazioni risultano superflue per le eccellenze del panorama jazz italiano e internazionale.