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La Diocesi di Aversa (Caserta) ha sospeso temporaneamente dalla funzione il parroco di Succivo Don Crescenzio Abbate, dopo la denuncia presentata da quest’ultimo ai carabinieri per il reato di estorsione, che ha portato all’arresto di due giovani, Yevheniy Borysyuk di 20 anni e il 22enne Mario Donadio, entrambi residenti a Succivo. Dalle indagini è emerso che gli indagati avrebbero chiesto al parroco della Chiesa della “Trasfigurazione del SS. Salvatore”, una somma di 20mila euro, minacciandolo di divulgare, nel caso non l’avessero ricevuta, un video in cui comparirebbe il sacerdote mentre compie rapporti sessuali con i due ragazzi. “Questa Diocesi – spiega la nota – è profondamente consapevole della gravità dei fatti e vivamente colpita per il disagio che ne consegue nelle persone coinvolte e nell’intero tessuto sociale ed ecclesiale. Si attende con rispetto che le indagini condotte dalle Autorità Giudiziarie facciano chiarezza e accertino l’effettiva consistenza dei fatti e delle responsabilità di quanto accaduto. Nel frattempo, e per il tempo che sarà ritenuto necessario, la Diocesi ha disposto di chiedere al Sacerdote la sospensione temporanea dal suo ufficio di Parroco”. Sul fronte delle indagini, il Gip ha convalidato il fermo dei due ragazzi, operato dai carabinieri, disponendo per entrambi i domiciliari.