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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – L’importante attività di programmazione rispetto al settore dei Lavori Pubblici trova piena continuità nella delibera di giunta approvata dall’Organo Esecutivo guidato dal Sindaco Antonio Mirra relativa al piano triennale delle opere pubbliche 2020/2022 che partendo dal programma approvato lo scorso anno, attraverso un percorso basato sulla serietà della pianificazione, prevede ulteriori opere di impatto sulla città e che partiranno già nel corso dell’anno.

Sono in piena fase di esecuzione i lavori del P.R.U. volti alla riqualificazione del rione IACP; nell’ambito della pianificazione scolastica, completata la risoluzione di varie tematiche procedurali a breve prenderanno il via anche i lavori del Principe di Piemonte di Corso Garibaldi e contestualmente andranno in gara i progetti di adeguamento sismico dei plessi di via Grandi e via Mascagni, nonché la progettazione escutiva per la Gallozzi, la Montalcini e la palestra del plesso di via Giovanni XXIII di Sant’Andrea; in fase di aggiudicazione i lavori per la condotta idrica, gara per l’esecuzione dell’opera che ha visto la partecipazione di oltre 200 ditte.

Dando quindi continuità alla programmazione posta in essere dall’amministrazione Mirra, grazie soprattutto al lavoro dell’ex assessore ai Lavori Pubblici Nicola Leone, il nuovo piano triennale delle opere pubbliche prevede un significativo passo in avanti rispetto agli interventi di rifacimento delle strade e dei relativi sottoservizi, attraverso il doppio canale delle compensazioni ambientali e della devoluzioni dei mutui che permetteranno di avviare significativi interventi sulle strade cittadine; sul punto da segnalare che l’amministrazione ha già programmato ulteriori interventi sulle strade anche per l’anno successivo in modo da dare continuità ai cantieri e procedere ad un concreto miglioramento della viabilità cittadina. Per quanto riguarda l’importantissimo restauro di Palazzo Teti è in atto la fase di progettazione volta alla piena restituzione alla comunità del bene sequestrato quale centro culturale, museale e polifunzionale. In gara anche il Project Financing volto ad una totale riqualificazione dell’area cimiteriale attraverso la messa in sicurezza e la gestione innovativa dell’impianto di illuminazione. Per quanto riguarda infine la pubblica illuminazione è in fase la comparazione fra i vari Project Financing presentati e dopo l’approvazione da parte dell’amministrazione anche il totale rifacimento della pubblica illuminazione con la previsione di una smart city potranno nell’anno in corso essere formalmente inseriti nel piano e andare in gara per l’aggiudicazione e l’esecuzione dei lavori.

L’amministrazione sta mettendo in campo – ha dichiarato il sindaco Antonio Mirra – la programmazione e l’esecuzione di un intervento massiccio e pluriennale di opere pubbliche; in questo momento paghiamo un costo in termini di velocità per la carenza di risorse umane dell’ufficio (nel quale siamo già intervenuti con l’assunzione di un dirigente e due geometri)   per il ritardo delle procedure di assunzione del Ripam regionale; abbiamo deciso di intervenire da subito con l’avvio delle procedure interne per assunzioni di tecnici che rendano ancora più operativa l’idea di attuare una svolta importante in materia di opere pubbliche ferme da troppi anni, in particolare per le scuole e le strade che restano la priorità”.