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Villa Literno (Caserta) –  Ha minacciato la moglie con una pistola clandestina, ma la donna, al contrario di altre circostanze, ha chiamato i carabinieri che una volta sul posto lo hanno arrestato. E’ accaduto a Villa Literno, nel Casertano; in manette è così finito il 51enne Vincenzo Diana, cui è stato contestato il reato di detenzione illegale di arma alterata e da guerra e relativo  munizionamento.

I militari sono intervenuti in un’abitazione di via Ombrone dopo la richiesta di aiuto giunta da una donna. Qui hanno trovato la moglie del 51enne in preda al terrore che ha riferito di essere stata minacciata dal marito con una pistola. E’ partita la perquisizione; in cucina, sotto al frigorifero, i carabinieri hanno rinvenuto una Beretta calibro 9 con matricola abrasa, completa di caricatore per munizionamento da guerra e 5 munizioni; all’interno del cassetto di un mobile della camera da letto sono stati invece trovati  59 bossoli calibro 9  di cui 28 da guerra, 28 proiettili del medesimo calibro di cui 3 da guerra.

Il materiale è stato sequestrato mentre l’uomo è stato condotto al carcere napoletano di Poggioreale.