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I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Aversa, all’esito di una minuziosa attività di indagine, hanno dato esecuzione a un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone e gli arresti domiciliari nei confronti di una terza, cittadini italiani di età compresa tra i 52 e i 68 anni emesso dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura della Repubblica gravemente indiziati in relazione ad una rapina all’ufficio postale di Riardo.
L’attività di indagine è stata avviata in seguito ai fatti del 13 dicembre 2021 quando dei soggetti armati di pistola e con il volto coperto giungevano nei pressi dell’ufficio postale di Riardo e, minacciando la direttrice e i dipendenti con una pistola, si facevano consegnare circa 52.000€ in contanti. I malviventi, dopo aver rinchiuso i presenti all’interno della sala d’attesa, si davano alla fuga facendo perdere le tracce.
Le indagini, immediatamente avviate dalla Sezione Operativa della Compagnia di Aversa, riuscivano attraverso le immagini di videosorveglianza degli impianti pubblici e privati e le intercettazioni delle utenze telefoniche, a raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei destinatari della misura cautelare che risultavano già monitorati dai militari in quanto gravemente indiziati di aver commesso altre 3 rapine nel Casertano, di cui due ai supermercati “Eurospin” di Carinaro e “Deco” di Aversa e una, tentata, all’ufficio postale di Curti.
Si precisa che i tre indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e, in ogni caso, i provvedimenti sono stati adottati senza il contraddittorio con le parti e con le difese e che il contraddittorio avverrà innanzi al Giudice terzo, che potrà valutare anche l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati