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Caserta – Nuovo sopralluogo, oggi, al ponte di Ercole dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco alla vigilia di Capodanno e chiuso al traffico veicolare.

L’obiettivo è quello di ripristinare quanto prima la circolazione viaria della strada che passa sotto il Parco della Reggia di Caserta, e ciò in assoluta sicurezza per veicoli e persone.

Perché la lastra di pietra che ricopre l’arco del ponte si è spostata di circa 10cm dalla sua sede, probabilmente a seguito dell’urto subito nei giorni scorsi da un camion che vi è rimasto incastrato.

E se è vero, come riferiscono sia dal Comune di Caserta che dalla direzione Reggia, che la lastra potrebbe cedere soltanto se sottoposta ad un ulteriore urto, è altrettanto vero che la inibizione precauzionale del transito veicolare è stato un atto necessario considerato che scene di camion incastrati sotto il ponte di Ercole sono tutt’altro che insolite da anni.

Colpa della segnaletica stradale, che avverte in maniera insufficiente il limite di altezza massima consentita al transito, o della ritrosia delle passate amministrazioni Reggia ad apporre segnali evidenti sulle pietre monumentali del ponte? Sono domande e responsabilità che oggi lasciano pochi margini di argomentazioni a fronte di necessità più immediate da risolvere.

Dagli uffici del sindaco Marino si sottolinea la fattiva collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Reggia affinché si acceleri sull’avvio dei lavori che risistemeranno la lastra lapidea del ponte, e che collocheranno una barra d’acciaio a protezione dell’arco qualora a qualche altro autista sfuggirà la segnaletica indicante l’altezza massima consentita al transito.

Intanto, fanno sapere dal Comune, si valuterà l’ipotesi di proteggere con le stesse barre anche il ponte di Sala che pure consente al traffico veicolare e pedonale di passare sotto il Parco vanvitelliano, e che pure impensierisce per mancata manutenzione e sollecitazioni continue.

Un argomento, questo, che già ad inizio dicembre fu oggetto di una diffida da parte del Comune di Caserta che invitava il direttore della Reggia a predisporre quanto prima interventi manutentivi al Ponte, insieme alla potatura degli alberi che dalla Reggia invadono le sedi stradali di via Gasparri, corso Giannone e via Giardini Reali, quest’ultima a rischio anche per cedimenti e distacchi di pietre tufacee delle mura di cinta.

All’epoca, ossia ai primi di dicembre scorso, il Comune diffidò la Reggia ad eliminare i pericoli entro 15 giorni e, in caso di inottemperanza,  minacciò di denunciare il tutto all’autorità giudiziaria.

Oggi, i dialoghi fattivi avviati tra Comune e Reggia si spera sortiscano effetti più immediati e concreti sul fronte della sicurezza pubblica e del bene monumentale da tutelare.

Intanto, fino a contrordine, il piano traffico che bypassa la zona inibita al transito prevede:

per chi proviene da Casagiove (Ce), sarà possibile percorrere via Camusso e girare a sinistra in via San Francesco.

Per raggiungere il centro città si consiglia di utilizzare la variante Anas, via San Leucio o via Cupa Sala.

Per chi proviene dal centro di Caserta, invece, per arrivare nella frazione Ercole è consigliata la variante Anas oppure il transito per le frazioni di Sala e/o San Leucio.