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“Sono trascorsi ormai sei mesi dall’incendio dell’impianto di stoccaggio rifiuti di Bellona (Caserta) e non si è fatto un solo passo in avanti. Ad oggi non è stata fatta né la messa in sicurezza nè la caratterizzazione del sito, ed in più scopriamo che la fideiussione in Regione Campania non si trova”. E’ quanto denuncia la portavoce del M5S Vilma Moronese, senatrice casertana, che ha presentato una seconda interrogazione al Ministro dell’Ambiente Galletti sul sito di rifiuti della società Ilside, dichiarata fallita pochi giorni fa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nello stabilimento dove da anni giace una grande quantità di rifiuti umidi e speciali, ci fu un grande rogo nel luglio scorso, il secondo dopo quello del 2012. In entrambi gli episodi sono andate a fuoco migliaia di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, ma gli interventi di messa in sicurezza e bonifica non sono mai stati realizzati. “Per noi la situazione è chiara – dice la Moronese – la Regione Campania non ha mosso un solo dito in questi sei mesi, è evidentemente incapace; per questo chiediamo al Ministro Galletti con la nostra interrogazione di agire ed intervenire in sostituzione così come prevede la legge; a Galletti avevamo già chiesto nella precedente interrogazione di agosto di verificare la fideiussione, ma non abbiamo ricevuto risposte, a questo punto vanno accertate le responsabilità in tutte le sedi”. La delibera della Giunta regionale (DGR) numero 81 del 9 marzo 2015 della Regione Campania, prevede che “le garanzie finanziarie consistono in una polizza fidejussoria a prima escussione che deve essere prestata a favore del Presidente della Regione Campania per eventuali danni all’Ambiente che possano determinarsi nell’esercizio dell’Attività svolt”; “dunque – spiega la Moronese – dovrebbe essere lo stesso presidente Vincenzo De Luca ad avere nelle sue mani l’avvio della risoluzione delle questioni ambientali legate all’Ilside”. Nell’interrogazione l’esponente pentastellato fa notare che “la vicenda delle fideiussioni appare essere ancora più grande e va oltre Caserta, visto che da uno studio effettuato dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali, si evince che dal 2014 sino a settembre 2017 sarebbero state 250 le aziende di trattamento rifiuti a essere state interessate da incendi in tutta Italia, e la regione Campania sarebbe una delle più colpite dal fenomeno. Su questo chiediamo al Ministro di intervenire affinché i suoi tecnici verifichino l’effettiva esistenza di queste polizze e controllino tutti gli impianti che trattano i rifiuti, innanzitutto in Campania, e poi anche nelle altre regioni” conclude la Moronese.