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E’ ancora in corso sull’autostrada A1, nei pressi del casello di Caserta Sud, l’opera di mediazione della Polizia di Stato con i circa 200 operatori mercatali che hanno bloccato per protesta la circolazione, con furgoni e auto. Sul posto il funzionario della Digos della Questura di Caserta Enzo Vitale. L’obiettivo dei manifestanti, aderenti alla sigla Ana-Ugl, è di raggiungere la capitale. Enormi le ripercussioni sul traffico veicolare, con un intero tratto chiuso in entrambe 0le direzioni per bypassare il blocco, ovvero quello compreso tra lo svincolo per la Caserta-Salerno (situato poco prima di Caserta Sud) e l’asse mediano Acerra-Afragola, a qualche chilometro da Napoli.  “Stiamo facendo questa protesta perché non ce la facciamo più – dice Peppe Magliocca, presidente dell’Ana-Ugl di Caserta – siamo ridotti male da un anno; sappiamo di creare problemi a tanti cittadini, ci scusiamo con  loro e anche con le forze dell’ordine, ma non possiamo più andare avanti così alcun tipo di sostegno e senza poter programmare nulla”. Gli operatori sono partiti dal mercato settimanale di Maddaloni (Caserta), altri da Napoli e San Giuseppe Vesuviano. In Campania possono lavorare nelle fiere solo gli operatori che vendono generi alimentari; anche loro però questa mattina si sono uniti alla protesta.