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San Tammaro (CE) – Fondazione Real Sito di Carditello e Fondazione Carditello insieme per la protezione e la promozione del casino di caccia voluto dal Borbone tra le paludi e i boschi di San Tammaro. Perchè il protocollo d’intesa siglato ieri nella Sala Monta del Real Sito di Carditello tra le due fondazioni ha avuto come tema proprio le “Risorse e le bellezza in provincia di Caserta” mai valorizzate abbastanza. A partire dal Real Sito di Carditello, che dopo decenni di incuria e abbandono, oggi può sperare in un futuro degno della sua storia. Ed è questo l’obiettivo che la Fondazione Real Sito di Carditello presieduta da Luigi Nicolais  e la Fondazione Carditello guidata da Rossella Bicco, presidente dell’Ordine degli Architetti, si sono ripromesse.

La prima, che fa capo al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, alla Regione Campania e al Comune di San Tammaro, e la seconda che è espressione degli Ordini professionali della provincia di Caserta ossia notai, commercialisti, avvocati, architetti, ingegneri, periti industriali, periti agronomi,medici veterinari, geometri, geologi e consulenti del lavoro,  si sono impegnate infatti ad individuare forme di collaborazione congiunta mirate alla protezione e valorizzazione del Bene, e a spingere anche attraverso i propri canali di divulgazione online gli eventi e le iniziative mirate a dare a Carditello la più ampia visibilità

“Un momento particolarmente atteso – ha dichiarato l’architetto Bicco – quello della firma del protocollo d’intesa. Felice di avere avuto al tavolo tutti gli interlocutori necessari, affinché il progetto di valorizzazione del sito si estenda, come ci si augura, alla crescita ed allo sviluppo di tutta la provincia di Caserta. Nulla di nuovo se si pensa che la politica borbonica, attenta e lungimirante, aveva già previsto i siti reali come centri di sviluppo per costituire una vera e propria rete di interesse culturale, produttivo ed architettonico”.

Il Presidente de Donato, invece, ha auspicato che il protocollo possa trovare una concreta realizzazione senza rimanere un’iniziativa di mera facciata.

Presenti all’incontro anche il direttore della Reggia Mauro Felicori, il sindaco del Comune di San Tammaro Emiddio Cimmino, il sindaco di Caserta Carlo Marino, il presidente del Cup (Comitato ordinario permanente degli Ordini e Collegi professionali della Provincia) Alessandro de Donato e il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta Luigi Fabozzi.

Tra il pubblico anche il consigliere regionale Alfonso Piscitelli, il consigliere Luigi de Cristofaro per la Provincia di Caserta, Giovanni Bo presidente della piccola industria di Confindustria, e molti rappresentanti delle associazioni.