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L’organizzazione del lavoro con tutti gli aspetti connessi, dalle turnazioni ai provvedimenti disciplinari relativi al personale, sarà il tema principale al centro dell’incontro che si terrà lunedì 30 ottobre (ore 15.30) alla Reggia di Caserta tra il direttore Mauro Felicori e i rappresentanti sindacali dei lavoratori. Al vertice parteciperanno sindacalisti delle segreterie nazionali, come Claudio Meloni della Fp-Cgil, Sandro Porzia di Fererazione Intesa, Enzo Feliciani della Uil-Pa e Antonio Parente, segretario regionale della Confasal-Unsa Campania.

Sarà l’occasione per riallacciare i rapporti tra le due parti dopo le polemiche provocate dalle denunce dei sindacati in seguito alla prima domenica del mese di ottobre (era il primo, ndr), quando migliaia di turisti – approfittando dell’ingresso gratuito nelle stanze – invasero gli Appartamenti Storici provocando qualche danno, peraltro smentito dallo stesso Felicori, e facendo comunque riemergere il cronico problema della carenza di personale, inadeguato quando c’è da fronteggiare l’arrivo di migliaia di persone. Al vertice di lunedì farà seguito poi, martedì mattina 31 ottobre, un’assemblea dei lavoratori della Reggia che si fermeranno per due ore – dalle 8.30 alle 10.30 – per fare un punto della situazione e tirare le somme dell’incontro del giorno precedente.

E’ probabile che che la direzione decida per il martedì di chiudere fino alla fine dell’assemblea gli Appartamenti, come già accaduto in passato in occasione di altre riunioni dei lavoratori. Intanto si continuano a registrare disagi legati alla scarsa manutenzione nel Parco Reale del monumento patrimonio dell’Unesco; anche stamani, come già accaduto in passato, c’è stato un guasto alla cabina elettrica che alimenta il sistema di pompaggio che porta l’acqua nelle fontane e i bagni, con il risultato che il Parco è rimasto a secco. Nei giorni scorsi invece i carabinieri sono intervenuti in uno dei varchi di accesso della Reggia, quello della frazione di San Leucio ubicato nei pressi della fontana di Diana e Atteone, quando hanno visto un degli autisti del bus della City Sightseeing Napoli , che portano i turisti due volte al giorno dal porto di Napoli alla Reggia di Caserta due volte al giorno, intento ad aprire il cancello d’ingresso con delle chiavi in proprio possesso. I militari hanno relazionato della circostanza la direzione, dal momento che solo i custodi dovrebbero poter usare le chiavi del monumento.