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Caserta – Il movimento sospetto di una pala meccanica su di un fondo agricolo di San Tammaro, comune del Casertano in piena Terra dei Fuochi e in cui è ubicata la Reggia borbonica di Carditello, ha fatto scattare il blitz dei militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’operazione “Strade sicure”. I soldati si sono avvicinati al macchinario scoprendo che colui che lo conduceva avdeva appena finito di scavare un profondo fosso nel terreno, lasciando scoperta, tra l’altro, una falda acquifera; accanto al cumulo di terra c’era poi un cumulo di rifiuti speciali pronti ad essere gettati nel fosso e seppelliti definitivamente. I militari hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, che giunte sul posto hanno fermato l’uomo denunciandolo e sequestrandogli il mezzo; è stato poi denunciato anche l’affittuario del fondo. Tutta l’area è stata posta sotto sequestro.

Nei giorni scorsi è cambiata la composizione del reparto dell’Esercito responsabile dell’operazione “Strade Sicure – Terra dei fuochi”; il “4° Reggimento Carri” guidato dal colonnello Alessandro Sarcià ha infatti ceduto il posto al 19° Reggimento Cavalleggeri Guide comandato dal colonnello Andrea Mazzotta. In cinque mesi di attività alla guida dell’operazione, il Raggruppamento Campania, che ha visto impegnato in gran parte personale della Brigata Bersaglieri Garibaldi con alcuni rinforzi provenienti dalla Brigata Pinerolo , ha controllato tra le province di Napoli e Caserta quasi 8000  autoveicoli e motoveicoli mentre circa 17000 sono state le persone identificate e controllate. Tali attività hanno consentito di procedere a 20 arresti e 50 denunce da parte delle Forze dell’Ordine, al rinvenimento di 50 automezzi rubati ed al sequestro di importanti quantitativi di sostanze stupefacenti.

Non di minore importanza l’attività svolta nella prevenzione e nel contrasto dei reati ambientali nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”. In questo caso il personale dell’Esercito ha controllato 15000 persone e 8000 mezzi. Controlli che hanno permesso di segnalare alle Polizie Municipali un centinaio di infrazioni per sversamento illegale di rifiuti e per le quali sono state comminate sanzioni amministrative .  Sono stati rinvenuti e mappati 120 nuovi siti di sversamento illecito  segnalati alle autorità locali per le successive bonifiche, mentre 112 roghi di rifiuti sono stati rinvenuti e segnalati ai Vigili del Fuoco per lo spegnimento.