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Per una legge sull’ambiente che cambi davvero la Campania al tempo dei cambiamenti climatici, promossa da Infiniti Mondi, il periodico diretto da Gianfranco Nappi. 

I lavori sono stati coordinati da Sara Femiano di Caserta Decide e sono stati aperti con una introduzione di Stefania Caiazzo, architetto urbanista. La riunione è stata l’occasione per definire un piano di iniziative e di attività a sostegno del progetto in Terra di Lavoro, con un dibattito molto ricco e partecipato grazie al contributo di varie associazioni ed enti. In primo luogo è stato deciso di diffondere il manifesto a livello comunale e provinciale grazie ad una  rete di associazioni, enti ed esperti del tema. In secondo luogo è stato definito un programma di iniziative e di eventi che si svolgeranno in varie città della nostra provincia con un ricco calendario.  

Nel dibattito sono intervenuti Pasquale Iorio, a nome delle Piazze del Sapere,  che ha riproposto la lotta per rilanciare il progetto del Parco dei Colli Tifatini, a cui hanno aderito 6 comuni (Caserta, Capua, Casapulla, Casagiove, Castelmorrone e San Prisco): in primo luogo va sollecitato il sindaco di Caserta a riprendere la procedura per presentare il progetto alla Regione. A tal fine vi sarà una iniziativa promossa dalla rete di associazioni con il comune di Casagiove. Su queste tematiche è intervenuta Maria Rosaria Iacono, presidente di Italia Nostra, che ha ricordato le battaglie che risalgono agli anni 70 del secolo scorso. Inoltre, vi sono stati gli interventi di Pina Vallefuoco, segretaria di Sinistra Italiana   e di Beniamino Rega, di Europa Verde Caserta.

Nel dibattito sono intervenuti/e Norma Neim, Mena Moretta e il consigliere comunale Errichiello, che hanno ribadito la necessità di battersi per il futuro del Macrico e del piano urbanistico della città capoluogo. A conclusione dell’assemblea il prof Sandro Del Piaz ha ribadito che  il progetto RIGENERA ha promosso una campagna di informazione e di partecipazione per una legge ambientale che cambi davvero la Campania. RIGENERA vuole rappresentare un mezzo per giungere alla necessaria svolta regionale in tema ambientale, offrendo un’occasione di relazione e connessione tra realtà del mondo del lavoro, istituzionale, ambientalista e di lotta. La campagna si pone l’obiettivo di costruire un percorso collettivo che sfoci in una proposta di legge regionale che avrà i seguenti temi: stop al consumo di suolo e ad una nuova e possibile strategia per le città, dall’agricoltura all’allevamento ed al cibo sostenibile, acqua pubblica, fonti rinnovabili di energia, riqualificazione urbana e contrasto ai cambiamenti climatici. Agli incontri parteciperanno realtà che quotidianamente combattono per la salvaguardia del territorio, dell’ambiente, dell’agricoltura e del clima. Dalle buone pratiche per un’agricoltura sostenibile fino a progetti di riqualificazione urbana, le esperienze dei comitati e delle associazioni convergeranno in un’incontro che cercherà a frutto il loro lavoro e le loro pratiche in una campagna di scala regionale con l’obiettivo di portare al consiglio regionale un articolato di legge.

In provincia di Caserta il comitato promotore di Rigenera è promosso dalle seguenti associazioni ed enti: Le Piazze del Sapere – Italia Nostra – Agenda 21 per Carditello   – SPI Caserta – Fillea Caserta – Federconsumatori Caserta – Auser Casagiove  – Caserta Decide – Sinistra Italiana – Europa Verde Caserta – La Ginestra  –  Frammenti Rivista  – LIPU  – ARCI – WWF – Cai – FAI Caserta