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Caserta – Obbligo di dimora per due “esperti” ricettatori di reperti antichi – hanno 64 e 70 anni – scoperti e arrestati in flagranza dai carabinieri nel Casertano mentre si scambiavano gli oggetti. La misura cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura guidata da Carmine Renzulli.
I due trafficanti sono stati sorpresi mentre si scambiavano vasi risalenti al IV secolo Avanti Cristo, e 78 monete in bronzo di vari periodi (alcune ottocentesche, altre di età tardo-imperiale e medioevale) provenienti da scavi clandestini e due libri antichi rubati a Roma nel Monastero Casa Generalizia.
I carabinieri si sono così recati nelle abitazioni dei due ricettatori, scoprendo e sequestrando un altro libro antico oggetto di furti e vari reperti archeologici.