Caserta – “È una vergogna inaccettabile e intollerabile. Ho chiesto al segretario generale e al dirigente preposto di adottare un provvedimento disciplinare nei confronti dei dipendenti comunali responsabili del mancato controllo sull’impresa che doveva provvedere alla pulizia delle aule”.
Così si è espresso il sindaco di Caserta, Carlo Marino, dopo che stamani le aule di alcune scuole casertane di pertinenza comunale sono state trovate sporche, a seguito dello svolgimento delle consultazioni elettorali.
“Sono stanco – ha aggiunto il sindaco – della burocrazia inefficiente e di quelle realtà che rubano alle spalle dei cittadini. Ai dipendenti responsabili sarà comminato un provvedimento amministrativo, oltre ad essere revocato lo straordinario elettorale. Allo stesso tempo, ho chiesto che vengano adottate sanzioni nei confronti dell’impresa di pulizia che portino, se necessario, anche alla rescissione contrattuale”. Parole, e atteggiamento “antiparassitario” apprezzabili e che ricordano quelle utilizzate da chi domenica scorsa ha meritato il voto degli italiani per il rinnovo del governo italiano.
Che il vento stia cambiando? Si spera, come si spera che la stessa postura sia mantenuta dal sindaco di Caserta nei confronti di tutte, e tante, disfunzioni lamentate e segnalate dai cittadini ogni giorno da almeno 2 anni.
